Durante #iorestoacasa gli italiani fanno il pieno di contenuti audiovisivi: film e serie TV, documentari e spettacoli.
In attesa di tornare al cinema e allo spettacolo dal vivo, benvenuta l’industria culturale e dell’intrattenimento nelle nostre case, ma solo quella legale!
Roma, 24 aprile 2020 – Con le scuole chiuse, la sospensione del lavoro per alcuni e la lunga permanenza in casa per tutti, ci sono più occasioni e più tempo a disposizione per vedere un film o una serie o rileggere un libro amato. L’offerta è immensa e ce n’è per tutti i gusti, gratuita in alcuni casi (ricordiamo ad esempio che le biblioteche pubbliche offrono online e-books in prestito ed audiolibri, come anche alcune teche), in abbonamento o in modalità pay per view o Video On Demand. Si può anche scegliere di acquistare un DVD, Blu-Ray o 4K Ultra HD o scaricare o vedere in streaming il contenuto prescelto da una delle tante piattaforme web legali, noleggiandolo o acquistandolo. Insomma, è una grande occasione per arricchire il nostro personale patrimonio di visione, lettura e ascolto.
Non dobbiamo dimenticare, però, che questo è anche il momento del senso di responsabilità per tutti, adulti e ragazzi. Un contesto attuale, quello che stiamo vivendo, in cui non è davvero accettabile approfittare dell’offerta illegale, dei siti di streaming pirata o delle IPTV abusive: oltre al rischio di incorrere in sanzioni e denunce, quello che deve farci pensare è che l’industria culturale merita il giusto riconoscimento di valore e sostegno. Peraltro, numerosi sono stati gli sforzi messi in campo da tante aziende e operatori del settore per ampliare e arricchire l’offerta e le modalità di fruizione a disposizione dalle famiglie in questo periodo, con offerte dedicate e promozioni vantaggiose rivolte ai consumatori.
Adiconsum e Agenzia DIRE conducono il progetto “Peers2Peers say NO”, finanziato dall’European Union Intellectual Property Office, per educare i ragazzi alla legalità anche nell’ambito della fruizione di contenuti protetti da copyright e al rifiuto di pirateria e contraffazione: è un progetto che dal 2017 gira per le scuole d’Italia con incontri e manifestazioni e di cui proprio i ragazzi sono protagonisti, come testimonial e creatori di messaggi educativi. Sono centinaia i lavori arrivati dai Team dei Peer Educators: performance canore e teatrali, lavori grafici o multimediali, inchieste e reportage giornalistici, video testimonianze e decaloghi, disegni e fotografie, per dire tutti insieme “NO” alla pirateria e alla contraffazione.
Anche quest’anno, nonostante le scuole siano chiuse, la Giornata Mondiale della Proprietà Intellettuale sarà ricordata e celebrata (il 27 aprile, lunedì) con le modalità della didattica a distanza: filmati, dibattiti, testimonianze e soprattutto i lavori dei ragazzi, come sempre.
“E’ di grande importanza in questo momento – afferma Carlo De Masi, Presidente Adiconsum – ricordare a tutti e in particolare ai giovanissimi, il valore della legalità e della responsabilità nelle scelte di consumo, perché la nostra società sia pronta a ripartire, appena possibile, in un clima sano e collaborativo, di unità, solidarietà, senso di appartenenza e impegno alla ricostruzione”.
“Noi di Agenzia DIRE – afferma Marta Nicoletti, vice capo servizio della redazione Scuola della Dire – conduciamo regolarmente, fin dall’inizio di questa emergenza, attività di formazione a distanza e proseguiamo i progetti con le scuole, in collaborazione con molti istituti secondari di primo e secondo grado: sono esperienze molto coinvolgenti, che i ragazzi mostrano di capire nel loro significato. Abbiamo attivato il progetto ‘Lontani ma vicini’ nell’ambito della Task Force per le emergenze educative del ministero dell’Istruzione e con la collaborazione dell’Istituto di Ortofonologia e la Società italiana di pediatria per offrire supporto e sostegno a docenti, studenti e famiglie”.
“La nostra Federazione è per sua mission impegnata a 360° nella tutela dei contenuti audiovisivi sotto tutti gli aspetti, dalla comunicazione al contrasto dei portali illeciti – afferma Federico Bagnoli Rossi, Segretario Generale FAPAV – film e serie sono il frutto di una realtà produttiva di grande importanza economica e culturale per il nostro Paese: ora più che mai tutti ne apprezzano la qualità e la varietà, che solo in un contesto tutelato possono continuare a crescere, regalando al pubblico emozioni, intrattenimento e momenti di riflessione”.
Online sul sito del progetto “Peers2Peers Say NO” (www.ioscelgoautentico.net) tutto il materiale educativo scaricabile gratuitamente: schede tematiche sui tanti aspetti della PI, divertenti cartoons educativi, filmati realizzati dai ragazzi e con i ragazzi. Anche su www.diregiovani.it è attivo lo spazio dedicato al progetto consultabile qui https://www.diregiovani.it/peer-say-no/