I risultati presentati dai ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa
Lunedì 11 novembre a Roma presso la sede di Alice nella Città
ANEC, ANICA, FAPAV e UNIVIDEO hanno promosso un progetto di educazione alla visione legale del film realizzato da Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Il lavoro svolto e la pubblicazione che illustra modalità ed esiti del progetto verranno presentati lunedì 11 novembre alle ore 11.00 a Roma presso Casa Alice, sede di Alice nella Città, sezione autonoma del Festival del Film di Roma (piazza Apollodoro 18, angolo viale Pietro De Coubertin).
Il progetto è stato realizzato nel corso degli ultimi tre mesi dell’anno scolastico 2012-2013, in 11 regioni italiane, 43 classi di scuole superiori di secondo grado e 5 gruppi informali, per un totale di 900 ragazzi tra i 15 e i 20 anni. I ragazzi hanno risposto ad un questionario e hanno partecipato ai laboratori proposti dagli operatori di Libera che ha inserito l’iniziativa nel suo programma di educazione alla legalità. Dall’indagine emerge che i ragazzi, pur sapendo che la pirateria costituisce un reato, non ne percepiscono la gravità e le conseguenze che gravemente danneggiano l’industria del cinema e dell’audiovisivo.
Pubblicati nel Quaderno intitolato Oltre la pirateria. I film, il cinema e i giovani: tra web, dvd e grande schermo. La percezione del fenomeno della pirateria audiovisiva tra gli studenti italiani, edito da Edizioni Gruppo Abele della Collana Quaderni di Narcomafie, i risultati del progetto saranno presentati dai ragazzi di alcune scuole romane che hanno preso parte ai laboratori.
Parteciperanno all’incontro, insieme ai rappresentanti di ANEC, ANICA, FAPAV e UNIVIDEO, professionisti dell’industria cinematografica, invitati al confronto con le osservazioni e le suggestioni offerte dagli studenti.