FAPAV: “Apprezzamento per l’impegno e la posizione assunta dal nostro Governo sulla strategicità del Copyright nel giorno in cui oltre 400 imprese e imprenditori dell’industria audiovisiva scrivono ai vertici delle Istituzioni europee”
Roma, 3 maggio 2017 – Apprezzamento da parte della FAPAV, Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali, per l’impegno e la posizione assunta dal Governo italiano nell’ambito della riforma del Diritto d’Autore da parte della Commissione Europea.
Il Governo italiano e francese, per tramite dei loro Ministri della Cultura Franceschini e Azoulay, hanno infatti rilasciato una dichiarazione congiunta a sostegno del Diritto d’Autore “che impegna Italia e Francia a individuare posizioni comuni per promuovere e preservare il fondamento della creatività nel contesto della riforma del quadro europeo del settore promossa dalla Commissione europea, in particolare mantenendo fermo il principio della territorialità del diritto d’autore, chiave di volta per il finanziamento e la diffusione della cultura”.
“La dichiarazione congiunta del nostro Governo con quello francese sottolinea la strategicità del copyright come motore per la crescita dell’industria culturale e individua nella sua tutela uno dei capisaldi per lo sviluppo” – ha dichiarato Federico Bagnoli Rossi, Segretario Generale FAPAV – “Ringraziamo il Ministro Franceschini per aver riconosciuto e sottolineato il valore del Diritto d’Autore quale garanzia di preservazione delle diversità culturali e accessibilità ai contenuti da parte di tutti”.
“La dichiarazione congiunta dei Ministri pone giustamente la questione di una adeguata responsabilizzazione degli intermediari nella tutela delle opere culturali nell’ambito della difesa del copyright sul web” – ha sottolineato Bagnoli Rossi.
“Valutiamo inoltre molto positivamente il sostegno al principio della territorialità in quanto elemento imprescindibile per il finanziamento e la futura produzione audiovisiva del prodotto europeo” – ha proseguito il Segretario Generale FAPAV – “Questa dichiarazione avviene lo stesso giorno in cui oltre 400 dirigenti dell’industria audiovisiva europea scrivono alle Presidenze della Commissione Europea, del Consiglio e del Parlamento Europeo, sottolineando quegli aspetti che minacciano la diversità culturale, la crescita e l’occupazione di tutti quei lavoratori altamente qualificati, così come i futuri investimenti nel settore audiovisivo in Europa. L’esclusività territoriale è infatti alla base della creatività e degli investimenti nel settore della produzione dei contenuti in Europa”.
“Ci auguriamo che, insieme con Italia, Francia e Spagna, anche gli altri Paesi europei possano allinearsi a questa posizione al fine di garantire che il nuovo Mercato Unico Digitale goda delle giuste regole e tutele per i produttori di contenuti così come per i consumatori e gli utenti del web”.