Bagnoli Rossi: “Ci sono tutte le condizioni per consentire al nostro Paese di fare un ulteriore passo in avanti nella lotta alla pirateria”
Roma, 28 febbraio 2023 – La proposta di legge sul Diritto d’Autore è passata alla discussione in Parlamento: grazie ai firmatari, Mollicone (FdI) e Maccanti (Lega) che hanno dato un’accelerazione all’iter, il testo unificato arriverà alla discussione dell’Aula della Camera dei deputati già da marzo. Una norma fondamentale per le industrie del cinema, dell’audiovisivo e dello sport oltre che un segnale di sinergia molto importante reso possibile dalla cooperazione tra le commissioni Cultura e Tlc.
“L’intero comparto colpito pesantemente dalla pirateria deve continuare a essere unito e operare in modo sistemico con l’aiuto delle Istituzioni e degli operatori di tlc, per contrastare in modo deciso un fenomeno che riduce 10 mila posti di lavoro ogni anno, impedisce investimenti, e conseguentemente contrae lo sviluppo della nostra economia con una perdita stimata di oltre 1,7 miliardi. In questa direzione, abbiamo chiesto di cogliere l’opportunità che il Testo venisse ampliato a tutti i settori di riferimento, allargando l’area d’intervento anche alle prime visioni di opere cinematografiche e audiovisive, oltre che gli eventi sportivi e dirette tv. È fondamentale non fermarci proprio ora, a questo grande risultato, affinché la discussione parlamentare sia veloce e arrivi in tempi rapidi all’approvazione definitiva” ha dichiarato Federico Bagnoli Rossi, Presidente FAPAV – Federazione per la Tutela delle Industrie e dei Contenuti Multimediali e Audiovisivi.
“Le iniziative istituzionali messe in campo, il ruolo essenziale di AGCOM insieme alle proposte di legge in discussione alla Camera dei deputati e una collaborazione sempre più stretta tra i comparti del settore audiovisivo sono la dimostrazione che è possibile introdurre azioni capaci di contrastare il fenomeno, e di farlo in modo efficace e tempestivo. Ci sono tutte le condizioni per consentire al nostro Paese di fare un ulteriore passo in avanti nella lotta alla pirateria, facendo da apripista a livello internazionale. Nuovi strumenti a tutela dei contenuti sono fondamentali per procedere di pari passo con l’evoluzione tecnologica arginandone lo sfruttamento da parte della pirateria” ha concluso Bagnoli Rossi.