Industria, titolari dei diritti e associazioni di categoria accolgono con favore la proposta “Know Your Business Customer” della Commissione Europea quale strumento utile e tangibile per affrontare e contenere la diffusione della pirateria online
Numerose aziende ed associazioni dell’industria culturale e audiovisiva italiana ed europea hanno inviato una lettera ai vertici della Commissione europea, accogliendo favorevolmente l’interesse della stessa nell’affrontare un progetto per la riduzione dei contenti illegali.
Il “Know Your Business Customer” (KYBC) è uno strumento semplice, quanto efficiente, per combattere l’anonimato sul web, soprattutto tra piattaforme che offrono contenuti e servizi, e far emergere i gruppi criminali che lucrano violando la legge.
Nel caso di contenuti audiovisivi offerti online da soggetti non autorizzati, grazie al modello KYBC, si potrebbe capire con più facilità chi si nasconde dietro queste attività che si svolgono in violazione del copyright, rendendo più agevoli le azioni di enforcement.
Attualmente infatti le informazioni che vengono fornite per l’acquisto di servizi online quali hosting, domini ecc, poi utilizzati per attività illecite, sono spesso fittizie ed incomplete, rendendo più difficile risalire al gruppo criminale che gestisce il business illegale, soprattutto in un contesto come quello attuale caratterizzato da una dimensione sempre più transfrontaliera della pirateria.
Ciò non significa monitorare o controllare direttamente il comportamento dei propri clienti, semplicemente si chiede loro di identificarsi, attraverso semplici controlli sui bilanci, di due diligence, sulla base di dati pubblicamente disponibili.
A tal riguardo ieri la Commissione sul Mercato Interno del Parlamento Europeo (IMCO) ha votato gli emendamenti della relazione sul Digital Services Act (DSA) che include anche l’approccio KYBC, sottolineandone l’importanza. “Per la prima volta stiamo introducendo a livello UE nuovi concetti come il Know Your Business Customer – ha dichiarato il rapporteur Alex Agius Salibaba – regole ex ante per i settori digitali, responsabilità per i mercati online al fine di garantire la sicurezza dei consumatori. Abbiamo introdotto l’approccio KYBC con l’obiettivo di ridurre i contenuti illegali online”.