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Stop Pirateria. Governo, Autorità e associazioni a tutela delle Industrie dell’audiovisivo

Stop Pirateria. Governo, Autorità e associazioni a tutela delle Industrie dell’audiovisivo

Quando si parla di pirateria ci si riferisce sempre ad organizzazioni criminali che pur di fare profitti sono pronte a tutto

Il convegno alla Sapienza Università di Roma

Affermare con forza il valore della legalità, fornire alle autorità competenti gli strumenti giusti per contrastare la pirateria audiovisiva, puntare ad un’azione legislativa efficace e sfruttare le potenzialità delle tecnologie a nostra disposizione per tutelare i titolari dei diritti e i consumatori stessi. Sono queste le linee guida su cui lavorare per combattere la criminalità organizzata online e che sono state evidenziate nel convegno organizzato da Sapienza Università di Roma, in collaborazione con Agcom, Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, dal titolo “Pirati per sempre? Autorità, Mercato e Istituzioni per la tutela del diritto d’autore”.

Bagnoli Rossi (FAPAV): “Procedere speditamente con la nuova legge antipirateria Mollicone-Meccanti”

Ma partiamo da qualche dato concreto con cui inquadrare il fenomeno della pirateria online, che poi sono organizzazioni criminali che poco hanno a che fare con la figura romanzata del pirata, evidenziandone le ricadute negative sulle imprese che sviluppano contenuti audiovisivi, i professionisti del settore, le mancate entrate nelle casse dello Stato e lo stesso pubblico. “In base all’ultima indagine di FAPAV/Ipsos sulla pirateria audiovisiva, quindi cinema, serie, fiction, programmi televisivi, spettacoli ed eventi sport live, l’incidenza del fenomeno è salita al 43%, in crescita del 6% rispetto all’anno precedente, con un danno diretto per l’industria dei contenuti di circa 940 milioni di euro – ha affermato Federico Bagnoli Rossi, Presidente della Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali (FAPAV). – Ma non finisce qui, perché le ripercussioni per l’economia nazionale sono diverse, con una perdita di fatturato per le imprese pari a 1,7 miliardi di euro, una perdita di PIL di circa 716 milioni di euro e circa 9.400 posti di lavoro a rischio. Per questo è fondamentale che si proceda speditamente nell’iter della nuova legge antipirateria Mollicone-Meccanti. Dopo l’approvazione del testo alla Camera dei Deputati è ora prioritario che il percorso legislativo si concluda in tempi rapidi con il passaggio al Senato della Repubblica”,

Il Presidente FAPAV ha poi suggerito alcune parole chiave da utilizzare come “faro guida” per i futuri interventi a tutela del Diritto d’Autore e dei diritti connessi: “La prima è “legalità”. Un tema che assume una rilevanza ancora più strategica per il nostro paese dopo la pandemia, quando le nostre industrie hanno lanciato il cuore oltre l’ostacolo per portare il contenuto al consumatore finale, con modelli di business che dovevano svilupparsi in una decade e che invece si sono sviluppati in pochissimo tempo. La seconda è “tempestività”. L’intervento di blocco delle violazioni entro i primi 30 minuti è centrale nelle operazioni antipirateria. Auspichiamo pertanto che tale misura possa essere implementata, e non solo per gli eventi sportivi live ma anche per gli altri contenuti televisivi, cinematografici e audiovisivi di prima visione, così da rendere il Regolamento AGCOM ancora più forte e al passo con le evoluzioni della pirateria. La terza è “cooperazione”. Perché la cooperazione tra tutti i soggetti coinvolti nell’ecosistema digitale è un tema essenziale in questo momento storico. La quarta è “tecnologia. L’utilizzo della tecnologia è indispensabile perché l’azione di tutela sia tempestiva ed efficace. Seguono “trasparenza”, non solo per i proprietari dei diritti, ma anche per i consumatori, e “comunicazione”, con cui trasmettere i valori della legalità e del rispetto del lavoro altrui al pubblico generale e in particolare ai più giovani. Alcuni esempi sono i progetti FAPAV lanciati nel tempo come “Rispettiamo la creatività”, “Io Faccio Film” e “We Are Stories””.

 

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