FAPAV
FAPAV
Sport e pirateria audiovisiva: FAPAV al Tavolo Tecnico Istituzionale

Sport e pirateria audiovisiva: FAPAV al Tavolo Tecnico Istituzionale

La Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali per la prima volta chiamata al Tavolo Tecnico Istituzionale del mondo dello sport convocato dalla Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport, Valentina Vezzali.

Il Presidente FAPAV Bagnoli Rossi: “267 milioni di euro il danno all’industria sportiva a causa della pirateria. Necessaria l’approvazione spedita della Legge antipirateria”.

 

Roma, 13 luglio 2022 – Si è tenuta ieri la riunione del Tavolo Tecnico Istituzionale del mondo dello sport convocato dalla Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport, Valentina Vezzali, e alla quale hanno partecipato rappresentanti di Mef, Mise, Ministero del Lavoro, Inps, Agenzia delle Dogane e Monopoli e Agenzia delle Entrate.

Per la prima volta è intervenuta anche la FAPAV – Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali che, attraverso il suo Presidente Federico Bagnoli Rossi, ha illustrato ai presenti gli ultimi dati aggiornati sulla pirateria audiovisiva in Italia, diffusi lo scorso 21 giugno, e le priorità per la tutela del comparto.

Ringraziamo la Sottosegretaria Vezzali per l’invito ad intervenire e l’attenzione dimostrata nei confronti di un fenomeno che costituisce purtroppo un forte freno allo sviluppo del mercato legale” – ha dichiarato il Presidente FAPAV Federico Bagnoli Rossi.

Secondo gli ultimi dati della ricerca FAPAV/Ipsos il consumo pirata di contenuti sportivi è aumentato dal 10% del 2019 al 15% del 2021. Per la prima volta, inoltre, abbiamo stimato il danno causato dalla pirateria degli eventi sportivi live e che ammonta a 267 milioni di euro” – ha precisato Bagnoli Rossi.

E’ necessario implementare ed aggiornare le procedure di enforcement in un contesto che è in continuo mutamento anche dal punto di vista tecnologico e dove è sempre più fondamentale la tempestività delle azioni di contrasto, soprattutto nei confronti di un contenuto, come quello live, il cui valore economico è massimo in occasione dello svolgimento dello stesso” – ha proseguito Bagnoli Rossi.

Grande è l’attenzione sul fronte istituzionale nazionale ed europeo per quanto riguarda le novità sul tema e nello specifico sul Digital Services Act e la Proposta di Legge nazionale in materia di antipirateria. “L’auspicio è che l’iter della Legge possa proseguire speditamente portando ad un necessario adeguamento degli strumenti a disposizione” – ha dichiarato il Presidente FAPAV.

Importante non tralasciare le attività di comunicazione. A tal riguardo la Federazione ha recentemente lanciato la campagna “We Are Stories”, promossa in collaborazione con ANEC, ANICA, APA, MPA e UNIVIDEO e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell’AGCOM, dell’Agenzia Nazionale per i Giovani e il riconoscimento della Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore e della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura.

Tanti i temi importanti di cui si è parlato anche oggi in occasione del convegno indetto dall’Associazione Cittadinanza Digitale, in coordinamento con il Senato della Repubblica e su iniziativa del Senatore Stefano Corti, e al quale hanno partecipato, oltre ai Sottosegretari Giuseppe Moles ed Anna Ascani, il Commissario AGCOM Massimiliano Capitanio, rappresentanti delle Istituzioni, del Governo e delle associazioni a conferma di una grande comunione di intenti trasversale e dell’obiettivo condiviso di contrastare un fenomeno, quello della pirateria, che provoca danni ingenti al Sistema Paese per circa 1,7 miliardi di euro e 9400 posti di lavoro a rischio.

Potrebbero interessarti